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"Nei paesi occidentali il lavoro si sposta sempre più da materiale ad intellettuale, da esecutivo ad autonomo. Man mano che il progresso tecnico avanza vengono sostituiti dalle macchine anche lavori "intelligenti": il bancomat al posto dell'impiegaio di banca, il plotter invece dell'architetto, e cosÌ via. È come se i computer avessero preso Ia licenza elementare, poi il diploma e adesso si stessero laureando»
(Domenico De Masi, professore ordinario di Sociologia del lavoro all'Università La Sapienza di Roma)"

Le figure più richieste nella new economy.

Silvio Massa

Il comparto dell' ICT (Information & communication technology)è in crescita: sembra che ci siano le condizioni ideali perche il fronte occupazionale possa avere una forte ripresa nei prossimi anni.
Eppure, in questo momento, ci troviamo di fronte ad una strana "forbice". Mentre da un lato aumenta la richiesta di figure speciaIizzate per le professioni dell' Ict, dall' altro diminuisce l' offerta di chi si propone sul mercato. E spesso, pur coprendo le posizioni, queste non sono conformi alle richieste delle aziende. Per usare un termine anglosassone, siamo in pieno "skill shortage".
Se ci riferiamo a figure molto specialistiche, arriviamo a quote del 48%. Di fatto, per ogni due posti di lavoro offerti dalle aziende delle new economy, uno solo viene coperto. L'impulso deIla new economy e la nascita di nuove professioni vanno, senza dubbio, molto d'accordo. Infatti, in molte società possiamo evidenziare alcune figure professionali nuove legate all'area tecnica, al commerciale-marketing e all'editoriale, pubblicità emergenti che il mercato richiede. Nella "new economy" italiana lavorano circa 1,3 milioni di persone e, secondo stime, mancano oggi da 115 a 230 mila specialisti e nel 2003 potrebbero mancarne 440 mila. Tra i più "gettonati" sono i profili con forte "background" tecnico, che conoscono le tecnologie Internet e le applicazioni sul Web. Il loro compito è di saper integrare nelle pagine del sito le immagini, i suoni, i testi e verificare che tutto funzioni. In genere si cercano "skill" come gli architetti e specialisttidi rete, di analisti, esperti in e-commerce e responsabifi di sistemi di sicurezza.
La visibifità su Internet è oramai una conditio sine qua non.
I compiti di coloro che operano nell' area marketing- commerciale sono fondamentalmente quelli di rendere facilmente consultabili i siti e analizzare le richieste dei clienti per trovare soluzioni.
Alcuni tra i profili più ricercati sono: i web master come responsabili di siti e portali; CRM (Customer Relationship Manager), che definiscono i contenuti ed architettura; i product marketing manager, i profiling manager ed i segment manager.
Nell' ultima area editoriale e in quella della pubblicità troviamodelle figure (già esistenti nella "old economy"). che in questomomento sono in transizione ed alle quali sono richieste competenze specifiche e nuovi ruoli tipici della "new economy".
Desidero evidenziare, ora, alcune figure più significative ed emergenti della "new economy" nel mercato italiano:

AREA TECNICA DELL' ICT
(lnformation & communication technology)
Analista funzionale - progetta ed implementa le funzioni della rete; è l'esperto dell'analisi dei sistemi informativi.
E-business manager - analizza lo "star-up" del progetto di "e-business" e amministra il "budget" insieme alla direzione definisce la strategia Internet per l'impresa.

Analista e-commerce - sviluppa analisi finanziarie d' iniziative di business in rete e di e-commerce.
Architetto di rete - a lui è demandato il compito di ottimizzare le risorse di rete; è chiamato anche «System Integrator".
Specialista Web - è il tecnico puro dell'hardware/software, conosce alla perfezione ogni caratteristica di computer server e sistemi operativi. Controlla anche gli accessi.
Security manager - è il responsabile dei sistemi di sicurezza e «anti-hacker».
E-commerce project manager - elabora e gestisce i progetti di e-commerce", dirige le squadre di progettazione.
Esperto datawarehouse - organizza e gestisce i "databank" aziendali.
Data miner - scandaglia la rete alla ricerca d'informazioni,
Web developer - si occupa di scrivere, testare e sviluppare software e programmi che si interfacciano con Internet. Il suo ruolo è quello di aggiornare, modificare ed espandere le potenzialità dei programmi esistenti.

AREA GESTIONE DEL SITO
Web master - è il gestore del sito Internet: segue la realizzazione, rimodula le successive ottimizzazioni. È responsabile di siti e portali. Si ritiene sia una delle figure più richieste.
Customer Relationship Manager (CRM) - valuta le esigenze e definisce contenuti e architettura del sito, monitorando il parco clienti.
Profiling manager - prende in esame il comportamento della clientela sulla base dell' analisi del "traffico" sul sito.
Segment manager - controlla il parco clienti e gli specifici segmenti di mercato alI' interno delle home page.
Web creative specialist - crea le pagine del sito. È la figura cardine nella realizzazione tecnica del sito.

AREA EDITORIALE E DELLA PUBBLICITÀ
Publisher - è la persona che coordina e gestisce il "web staft'
equivale alla vecchia figura della .'old economy" del responsabile editoriale.
Grafico e copy - è una figura legata alla stesura degli elementi
grafico-testuali (layout, animazione, contenuti}.
Web graphic designer - si occupa di progettare e realizzare le interfaccia di un sito web, in modo che rispondano aIle necessità di comunicazione del cliente. lntegra sulle pagine HTML (Hyper Text Markup Language) le diverse opzioni grafiche e le animazioni.
Web content editor - è il responsabile dei contenuti editoriali ipertestuali del sito e della redazione "on line".
Web advisor- è l'esperto di marketing e della pubblicità "on line", Si occupa della progettazione di soluzioni "e-commerce" per le aziende, in base alle loro esigenze ed alle analisi di mercato.

(Tabella elaborata da "Corriere Lavoro" ed "Espansione")

La rivoluzione portata dalle nuove tecnologie obbliga le imprese (e non solo quelle strettamente legate alla new economy) ad assumere dipendenti esperti del mondo di lnternet. Ritengo pertanto sia importante conoscere chi sono e cosa fanno queste nuove figure emergenti.